Le Isole Galapagos sono un paradiso incontaminato a circa 1000km dal continente Sud Americano, con una flora ed una fauna uniche al mondo, che hanno ispirato a Charles Darwin la sua teoria sull’evoluzione. Proponiamo di visitarle in modo intimo, in piccoli gruppi, alloggiando in barca a vela o yacht ed accompagnati da guide naturalistiche esperte. Potrete passeggiare tra colonie di sule dai piedi azzurri, iguana marine ed albatri; fare snorkelling circondati da leoni marini, tartarughe e pinguini; e rimarrete per sempre affascinati dalla bellezza dei paesaggi vulcanici e delle spiagge selvagge.
Baltra
L’isola di Baltra è il punto di arrivo della maggior parte dei voli da Quito e Guayaquil ed il punto di partenza per la maggior parte delle crociere alle isole. Ci si imbarca ad Aeolian Cove oppure, per chi sceglie un pacchetto “terrestre” o un’estensione pre-crociera, si prosegue da qui in autobus e traghetto per Puerto Ayora, sull’Isola di Santa Cruz, dove si pernotta in albergo e da dove si possono fare escursioni giornaliere in barca.
Bartolomé
Isola di paesaggi maestosi, con il leggendario “Pínnacle Rock”, uno dei punti più fotografati delle isole. Dopo uno sbarco asciutto si sale a piedi fino alla cima della montagna, per godere di un panorama a 360 gradi sulle isole centrali dell’arcipelago. Nella graziosa caletta adiacente si effettua uno sbarco bagnato e si può fare un bagno rinfrescante. Chi fa lo snorkelling è spesso premiato dall’avvistamento di pinguini, che sfrecciano sott’acqua a caccia di pesce.
Española (Hood)
Questa isola è un vero gioiello, con una grande varietà di specie: colonie di albatri e sule, fetoni beccorosso, gabbiani, poiane, leoni marini e iguane marine coloratissime che prendono il sole su ogni sasso. Ad Española si trovano due siti: Punta Suarez, sulla costa ovest e Gardner Bay al nord. A Punta Suarez si effettua uno sbarco bagnato e dopo una passeggiata tra iguane marine, sule mascherate e sule piediazzurri, ci si siede sulla scogliera in attesa di vedere gli enormi spruzzi che fuoriescono dal famoso soffione, circondati da sule mascherate e migliaia di uccelli in volo. Nella stagione propizia (da aprile a dicembre) qui si trova anche una colonia di albatri marezzati e si può assistere ai loro riti di corteggiamento ed ai loro sorprendenti decolli dalle scogliere. Alla Baia Gardner (sbarco bagnato) si trova una delle spiagge più belle delle Galapagos, con la sabbia bianca invasa dai leoni marini e dai curiosissimi mimi di Española, che rendono questa visita particolarmente interessante. Si può fare il bagno dalla spiaggia o fare snorkelling all’Isolotto Gardner, dove può capitare di essere in acqua con i giocosi giovani leoni marini.
Fernandina (Narborough)
Fernandina è l’isola più giovane e la più incontaminata dell’arcipelago, che ospita cormorani delle Galapagos, che hanno perso la capacità di volare, leoni marini e la colonia di iguane marine più popolosa delle isole. Al centro di Punta Espinoza (sbarco asciutto con bassa marea) si è circondati dai sei magnifici vulcani di Isabela e Fernandina e, nella stagione propizia (da giugno a settembre), si tiene d’occhio l’orizzonte alla ricerca delle balene. Il contrasto delle spiagge bianchissime con le rocce laviche nere che le circondano, popolate dai coloratissimi granchi “Sally lightfoot”, crea un paesaggio sorprendente.
Floreana (Charles, Santa Maria)
A Punta Cormorant (sbarco bagnato) si trovano, oltre agli uccelli migratori stagionali, una quarantina di fenicotteri che soggiornano spesso nella laguna salata. La ricerca di tartarughe marine in accoppiamento durante la stagione calda, e di branchi di razze dal pungiglione tra le onde nella stagione ventosa, è l’attrazione maggiore della stupenda e selvaggia Flour Beach (spiaggia di farina). Qui, da dicembre a marzo, nidificano le tartarughe marine verdi dell’est Pacifico. Dopo la passeggiata, si fa un bagno rinfrescante a Devil’s Crown, la corona del diavolo, un cratere eroso eccellente per lo snorkelling. Il nome della Baia Post Office (sbarco bagnato), risale ai balenieri britannici del 1800, che installarono il leggendario “barile posta”, una bizzarra buca delle lettere ancora attiva grazie agli yacht privati ed alle navi da crociera, i cui passeggeri raccolgono le cartoline indirizzate da altri al proprio paese e le consegnano al rientro a casa.
Genovesa (Tower)
Genovesa è un’isola molto distante dalle altre, al nord dell’arcipelago ed è un vero gioiello. Qui si sale per la scalinata naturale di Prince Philip’s Steps (sbarco asciutto) e si passeggia tra sule mascherate e la più grande colonia di sule dai piedirossi nelle isole. Se si è fortunati, è possibile vedere anche i gufi di palude, che cacciano gli uccelli delle tempeste, nella colonia che si trova al termine del sentiero. A Darwin Bay (sbarco bagnato) si trova una piccola spiaggia bianca corallina, su cui riposano i leoni marini e, sul retro, un laghetto che ospita le anatre codone guancebianche. Si percorre il sentiero che segue la costa, passando tra colonie di fregate minori, sule mascherate e sule dai piedirossi. I gabbiani codadirondine nidificano sulle scogliere.
Isabela (Albermarle)
Isabela è la più grande e la più elevata delle isole, con 5 imponenti vulcani che superano i 1.600m sul livello del mare. La superficie di Isabela ha diversi habitat che ospitano una grande varietà di fauna: fenicotteri che si nutrono in sorprendenti laghetti-oasi nei campi di lava a Punta Moreno (sbarco asciutto); pinguini e tartarughe marine nelle lagune di mangrovie di Baia Elizabeth, che si visitano in gommone; iguane terrestri e cormorani che nidificano sugli scogli; tartarughe terrestri giganti sui sentieri di Baia Urbina (sbarco bagnato); leoni marini e uccelli marini tutto intorno. Alla Punta Turtuga Negra si trova una vasta spiaggia nera, a nord della lava “AA”, con un’alta foresta di mangrovie. Qui si va alla ricerca di uno dei rari fringuelli “usa-attrezzi” delle Galapagos, il fringuello delle mangrovie, dichiarato in pericolo critico sulla Lista Rossa IUCN (International Union for the Conservation of Nature and Natural Resources, ora World Conservation Union). I paesaggi sono eccezionali, con il vulcano Darwin sullo sfondo ed il vulcano Fernandina dall’altra parte del canale, in cui non è raro avvistare delfini e balene. Ad Isabela si può anche avere l’opportunità di fare snorkelling a Tagus Cove, dove si trovano tartarughe marine, pinguini, leoni marini e pesci tropicali.
Mosquera
Sbarco bagnato abbastanza difficoltoso su una piccola striscia di dune e rocce. Questa lunga isoletta ospita un grande numero di leoni marini e si deve fare attenzione a non disturbarli o calpestarli, mentre continuano a riposare come se non esistessimo. Anche il raro gabbiano fuligginoso, piccoli iguana marini, granchi Sally lightfoot, aironi ed altri uccelli abitano qui. L’isoletta di Mosquera è anche un luogo dove passeggiare in solitudine, veramente delizioso.
North Seymour
Questo è uno dei siti migliori per vedere i corteggiamenti di entrambe le specie di fregate. Questi rari uccelli nidificano quasi tutto l’anno su North Seymour. Abitata da iguane marine e terrestri, leoni marini, gabbiani coda di rondine, sule dai piediazzurri e fetoni beccorosso, quest’isola è incomparabile. Sbarco asciutto.
Rabida (Jervis)
Si sbarca su una spiaggia di sabbia rossa (sbarco bagnato), dove si trovano vaste colonie di leoni marini, i cui maschi sono intenti a stabilire i loro territori e ad annunciare la loro proprietà. A seconda del periodo dell’anno, i pellicani bruni riposano e nidificano nei “cespugli salati” di Cryptocarpus pyriformis lungo la spiaggia. A volte anche alcuni fenicotteri si nutrono o nidificano qui e le anatre codone guancebianche ed altri piccoli uccelli non sono insoliti. Un breve sentiero sale sulla piccola cresta da dove si gode una vista panoramica sulla spiaggia e sul Canale di Santiago con le isolette di Beagle. Lo snorkelling qui è un’esperienza da non perdere.
San Cristobal (Chatham)
San Cristobal possiede il secondo aeroporto delle isole ed è utilizzata da alcune barche come punto di partenza, in alternativa all’Isola di Baltra. Il paese di Puerto Baquerizo Moreno ha un interessante centro visita. Punta Pitt (sbarco bagnato), a nord dell’isola, è un sito interessante, in quanto vi si trova una colonia di sule piedirossi, oltre alle sule mascherate ed alle sule piediazzurri. Chi prende il sentiero che raggiunge la cima della montagna potrà godere di un’ottima vista. Cerro Brujo (sbarco bagnato) è una bellissima spiaggia bianca dove si trovano pellicani, sule piediazzurri, leoni marini ed iguane marine.
Santa Cruz (Indefatigable)
Questa è l’isola che offre le migliori opportunità di vedere le tartarughe terrestri giganti nel loro habitat naturale, nelle Highlands, o alla Stazione di Ricerca Charles Darwin, dove sono allevate per essere reintrodotte. Qui si possono osservare gli sforzi per la conservazione della Fondazione Charles Darwin e del Parco Nazionale delle Galapagos. Puerto Ayora è l’abitato più grande delle Galapagos, che sta vivendo un boom economico grazie al turismo. Qui si può passeggiare per le stradine ed acquistare souvenir. Black Turtle Cove è una baia silenziosa, con ampi spazi aperti ed insenature da scoprire. Un soffio improvviso ci indica dove si trova una tartaruga marina. Si possono inoltre vedere diverse specie di razze: razze dorate, aquile di mare maculate, trigoni (razze di marmo) e razze dal pungiglione. Appollaiati sui rami delle mangrovie, si possono osservare piccoli uccelli terrestri e migratori, aironi, pellicani, fregate e numerose sule piediazzurri. Si contempla in silenzio.
Santa Fe (Barrington)
Si percorre uno stretto canale e ci si trova al centro di una cala perfetta. Il fondale bianco e sabbioso dà all’acqua il colore turchese che rende unico questo luogo. Due spiagge di sabbia bianca (sbarco bagnato) sono popolate da leoni marini. Lungo la costa si possono vedere mimi, poiane delle Galapagos e le rarissime iguane terrestri di Santa Fe, la seconda specie di iguane terrestri nelle Galapagos, endemica di questa isola. Si può percorrere un sentiero che attraversa l’entroterra da una spiaggia all’altra, in cerca delle endemiche ed innocue serpi delle Galapagos, di tortore, fringuelli e pigliamosche delle Galapagos. Una bella foresta di cactus, della specie più grande delle isole, completa la visita. Si può fare un bagno rinfrescante o dello snorkelling nella baia o nei suoi dintorni.
Santiago (San Salvador, James)
Santiago o James è la quarta isola, per grandezza, delle Galapagos ed ha la costa più bella in assoluto. Ci sono diversi siti da visitare. South James Bay (Puerto Egas) una volta era abitato, ma gli unici abitanti rimasti sono adesso le rare foche da pelliccia delle Galapagos ed il simpatico leone marino delle Galapagos. Dalle spiagge di sabbia nera alle formazioni laviche, James Bay è spettacolare. É un posto eccellente per il birdwatching, con molti uccelli migratori e residenti che si possono vedere nutrirsi sulle sponde. É anche un buon posto per fare dello snorkelling. A Sullivan Bay (lo sbarco può essere asciutto o bagnato, a seconda del punto di arrivo) si fa un passo indietro nel tempo e si prende atto di come tutto incominciò sulla terra. Sullivan Bay è formata da un flusso di lava del 1897, con migliaia di forme diverse. Lava a corda o “pahoehoe”, coni, estrusioni, cupole e creste rendono questa passeggiata un paradiso per i fotografi. Ci si siede e si ascolta: vento, solitudine, silenzio.
Sombrero Chino
Il Sombrero Chino o Cappello Cinese è una piccola baia che invade la costa tra il “cappello” e l’isola principale di James. Se la lava di James si fosse spinta un poco oltre verso il mare, questo canale non esisterebbe. Protetto dalle onde e dalle correnti è un paradiso per leoni marini, pinguini e tutta la fauna marina. Le iguane marine preferiscono il lato esposto del “cappello”, dove le onde favoriscono l’abbondante crescita delle alghe di cui si nutrono. Piccole spiagge di sabbia bianca corallina lungo gli scogli di lava consentono di sbarcare e danno l’opportunità di nuotare, o fare snorkelling, in un paesaggio stupendo. Dall’altra parte del canale, verso James, lo snokelling ci fa scoprire un mondo marino dove piccoli squali di barriera, tartarughe marine e pesci tropicali abbondano. Nell’acqua non è raro incontrare anche i pinguini.
South Plaza
Sbarco asciutto su un’isola di piccole dimensioni ma di grande contenuto. Un buon numero di iguane terrestri, iguane marine ed un’ampia colonia di leoni marini sono solo l’inizio. Le scogliere sono un perfetto sito di nidificazione per gabbiani, sule, uccelli delle tempeste, fetoni e berte. Affacciata a sud est e colpita dai venti, South Plaza offre inoltre le condizioni ideali per i corteggiamenti in volo dei fetoni. Quest’isola è una delle più colorate delle Galapagos, con il tappeto rosso della pianta Sesuvium edmonstonei che si abbina perfettamente alla foresta di cactus sempreverdi.
Note: le descrizioni dei luoghi sono indicative e dipendono dal viaggio scelto. Gli itinerari sono soggetti avariazioni dettate dal Parco Nazionale. Ogni viaggio è unico in sé e per quanto la fauna sia abbondante, gli avvistamenti di ogni singola specie animale non possono essere garantiti. Gli sbarchi sulle isole possono essere “bagnati”, quando si scende dal gommone su una spiaggia con i piedi in acqua, o “asciutti” quando si scende su un pontile o su roccia.