L’Argentina è un paese enorme, con un territorio equivalente ad un terzo dell’Europa. Confina ad ovest con il Cile, a nord con Bolivia, Paraguay, Brasile e Uruguay e ad est con l’Oceano Atlantico. La punta meridionale del Sud America è una delle destinazioni più remote, isolate, poco popolate e al di fuori delle rotte usuali. La sua estensione da nord a sud, accompagnata dai 4.000km della catena delle Ande ad ovest e dai 2.500km di costa ad est, offre una vasta gamma di paesaggi naturali, fra cui alcune delle montagne più alte del mondo, imponenti ghiacciai, deserti estesi e cascate impressionanti.
Il Nord Ovest
Il nord ovest dell’Argentina racchiude gran parte della storia del paese, dagli Incas alla dominazione coloniale spagnola, ai giorni dell’indipendenza, con una popolazione nativa che nel clima rigoroso delle montagne ha conservato intatte abitudini e tradizioni. Quest’area è terra di grandi contrasti, nei suoi paesaggi, flora, fauna, archeologia e cultura andina. Qui si trovano alcune delle formazioni geologiche più spettacolari del mondo, deserti e laghi d’alta quota paragonabili a quelli dell’Atacama in Cile e Uyuni in Bolivia. La selva montana, o yungas, che rappresenta il vero collegamento tra l’Amazonas e le Ande, è zona di estrema biodiversità, con vegetazione esuberante, caratteristica delle regioni umide ed abbondante fauna selvatica, come tucani, colibrì, scimmie, tapiri e gli elusivi giaguari. I fiumi che scorrono dalle montagne hanno formato grandi valli e profonde gole chiamate quebradas, regno di un cactus gigante tra montagne colorate di rosso, arancione, ocra e giallo. Nella puna, a 3.400m sul livello del mare, si trovano praterie con greggi di vicuña e pastori di llama. La puna si presenta con enormi pianure vulcaniche, estese saline e grandi laghi, veri paradisi abitati da una sorprendente varietà di uccelli.
Le Ande Centrali
La cordigliera delle Ande, vera spina dorsale del Sud America, raggiunge la massima altezza con il Cerro Aconcagua (6.959m) nella provincia di Mendoza. Questa zona, mecca degli alpinisti, offre infinite possibilità di gite a cavallo, rafting, trekking ed escursionismo ai piedi delle Ande. Qui si possono assaggiare i vini argentini che stanno diventando famosi in tutto il mondo. Nel paesaggio che racchiude La Rioja, San Juan e Catamarca si trovano importanti formazioni geologiche: la terra rossa sabbiosa, le temperature estreme e l’erosione dell’acqua e del vento, hanno creato strane e magnifiche rocce. Le condizioni climatiche e la siccità predominante hanno aiutato a preservare importanti bacini di fossili come quelli di Ischigualasto, o Valle della Luna. In quest’area sono stati creati molti parchi nazionali, per proteggere esemplari unici e la ricchezza dell’ambiente, tra cui la Reserva Llancanelo, esempio di sorprendente fauna.
La Mesopotamia
Questa è la zona subtropicale a nord est dell’Argentina, ricca di paludi, foreste pluviali, cascate e missioni Gesuite. La selva amazzonica raggiunge l’Argentina lungo le sponde dei suoi fiumi più importanti (Paraná, Uruguay, Paraguay, ecc.). Man mano che ci si allontana da Buenos Aires verso nord, la rete di fiumi fiancheggiati da foreste costituisce un corridoio biologico attraverso il quale si sposta la fauna. A nord si trova uno dei paradisi naturali più spettacolari del Sud America, le Paludi di Iberá, grosse il doppio delle famose Everglades in Florida. Poichè le acque avevano reso questa zona quasi inaccessibile, fino a pochi anni fa essa era praticamente sconosciuta ed inesplorata ed è così diventata un vero rifugio per una fauna varia ed abbondante. Le Cascate di Iguazu sono l’attrazione principale della regione. Considerate da molti le cascate più belle e spettacolari al mondo, sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità.
Buenos Aires
Questa città cosmopolita, culla del tango, è senz’altro un esordio superlativo per un soggiorno in Argentina. I diversi aspetti della sua architettura e la varietà dei suoi quartieri e dintorni riflettono periodi di grandezza e benessere, influenze culturali e correnti migratorie. Buenos Aires è un crogiolo di razze, una fusione tra abitanti nativi e immigranti spagnoli, italiani, inglesi, francesi, tedeschi, ebrei, arabi, greci, giapponesi e, più recentemente, cinesi e coreani. Le riserve naturali di Buenos Aires ed i musei di storia naturale offrono l’opportunità di conoscere la flora e la fauna locali e di osservare gli uccelli. Parte della foresta tropicale argentina arriva alle soglie della città di Buenos Aires, specialmente al Grande Delta, gita molto interessante a pochi minuti dal centro della città.
Bariloche ed il Distretto dei Laghi (Patagonia del Nord)
Come in Cile quest’area è molto più sviluppata rispetto alla parte sud. Nella bellezza impagabile del Distretto dei Laghi, dove si trovano famosi centri ricettivi montani come Bariloche, è possibile esercitare un’ampia varietà di attività come escursionismo, gite a cavallo e sport invernali. I laghi, di origine glaciale, hanno colori che vanno dal blu intenso al verde smeraldo. Sulle sponde di uno di questi, in uno dei punti più panoramici del mondo, si trova il famoso ed esclusivo Hotel Llao Llao. Questa zona si estende dal Lago Aluminé a nord ed Esquel a sud e comprende quattro stupendi parchi nazionali: Lanín a San Martin de los Andes, Nahuel Huapi a Bariloche, Lago Puelo a El Bolsón e Los Alerces a Esquel. E’ particolarmente consigliato un soggiorno all’Hostería Pampa Linda ai piedi del Cerro Tronador, una delle viste più belle e la vetta più alta della Patagonia Nord, zona ideale per le escursioni a piedi. Lungo il percorso per raggiungere la zona, la vista sul Lago Mascardi, il Cerro Catedral ed il Lago Hess è mozzafiato.
Costa Atlantica del Sud
Nei numerosi golfi, baie, insenature e penisole lungo la vasta costa argentina del Sud Atlantico si trovano numerose colonie di animali marini. La massa terrestre della Patagonia finisce improvvisamente nel mare, formando grandi scogliere ed ai loro piedi terrazze rocciose e ampie spiagge di sabbia o di pietre. Aree come la Penisola Valdés, Bahia Bustamante e Puerto Deseado radunano specie uniche quali la balena australe, ballena franca austral (da giugno a metà dicembre), varie specie di delfini, l’orca, l’elefante marino del sud, il leone marino sud americano, il pinguino di Magellano (dalla fine di settembre a marzo) e diverse specie di cormorani ed altri uccelli. Questa zona è ideale per il birdwatching e le passeggiate, un vero paradiso di vita selvaggia. Qui si trovano anche interessanti insediamenti Gallesi.
Le Ande della Patagonia
Questo è il regno dei condor in un paesaggio di ghiacciai, laghi e boschi. Una catena di Parchi Nazionali argentini e cileni protegge questa zona di bellezza naturale. Numerosi laghi alimentati dallo scioglimento dei ghiacciai riflettono la maestà delle vette innevate. I fianchi delle montagne sono coperti da faggeti che cambiano colore in modo spettacolare in autunno. Tra i paralleli australi 48º e 51º, la Cordigliera delle Ande si trova coperta da una vasta estensione di permafrost conosciuta come calotta glaciale, che si estende lungo 900km da Nord a Sud. Per la sua estensione e l’enorme concentrazione di ghiaccio, viene chiamata il Terzo Polo. Da qui hanno origine 47 dei più importanti ghiacciai, tra cui il famoso Perito Moreno. La zona è anche conosciuta mondialmente per la sua steppa ai piedi degli imponenti Cerro Fitz Roy e Cerro Torre, mecca per gli alpinisti di tutto il mondo ed è ideale per gite, escursionismo, trekking, cavalcate. Si può pernottare in remote e isolate estancias affacciate su laghi turchesi.
Terra del Fuoco
La Tierra del Fuego, estrema punta meridionale dall’Argentina, contiene gli ecosistemi che caratterizzano la Patagonia in un’unica isola: la costa atlantica del sud, steppe cespugliose, le Ande circondate da ghiacciai, neve, laghi e boschi. Come se non bastasse, l’isola ha l’unico bosco pluviale sub-antartico. In modo insolito la lussureggiante vegetazione costiera è ricoperta da una coltre di muschi verdi e licheni che ondeggiano al vento in un bosco che sembra incantato. Il leggendario Canale di Beagle esplorato da Darwin è accessibile in barca per conoscere la sua svariata fauna: leoni marini, pinguini, e cormorani. L’isola si trova alle soglie del sorprendente Continente Bianco ed è il punto di partenza per le crociere in Antartide. La città di Ushuaia, affacciata sul Canale e circondata da una corona di montagne, è una meta affascinate che merita una visita. Da qui si possono effettuare escursioni al Parco Nazionale Tierra del Fuego, dove le passeggiate attraverso i boschi e lungo le insenature della costa sono mozzafiato.